SI Fest - Savignano Immagini Festival
32a edizione - 2023
Archivio
Nato nel 1992 come Portfolio in Piazza, SI FEST è oggi uno dei più importanti Festival di Fotografia in Italia, conosciuto a livello internazionale. Una proposta innovativa di Festival, centrato sulle letture aperte e pubbliche dei Portfolio fotografici, che, negli anni successivi, è stato preso a modello da molte altre realtà italiane. Il Festival di Savignano sul Rubicone ha avuto una proficua prosecuzione annuale, fino a giungere oggi alla sua ventinovesima edizione.
Il Festival propone, oltre alle Letture Portfolio, mostre fotografiche, atelier, workshop, premi, librerie specializzate, editoria indipendente, la sezione SI FEST OFF, video proiezioni, performance ed eventi speciali, oltre agli esiti dei progetti fotografici prodotti annualmente in ambito territoriale che documentano aspetti legati al paesaggio umano e sociale. Negli anni il Festival è cresciuto e si è rafforzato, dedicandosi inoltre alle programmazioni didattiche, alla ricerca e alla diffusione, conoscenza e promozione della fotografia intesa come modalità connaturata alle espressioni artistiche della contemporaneità. I direttori artistici che si sono succeduti negli anni hanno svolto un’azione di consolidamento della fotografia nel tessuto della città come valore prezioso dal punto di vista identitario e culturale, patrimonio di tutta la comunità.
Il Festival propone, oltre alle Letture Portfolio, mostre fotografiche, atelier, workshop, premi, librerie specializzate, editoria indipendente, la sezione SI FEST OFF, video proiezioni, performance ed eventi speciali, oltre agli esiti dei progetti fotografici prodotti annualmente in ambito territoriale che documentano aspetti legati al paesaggio umano e sociale. Negli anni il Festival è cresciuto e si è rafforzato, dedicandosi inoltre alle programmazioni didattiche, alla ricerca e alla diffusione, conoscenza e promozione della fotografia intesa come modalità connaturata alle espressioni artistiche della contemporaneità. I direttori artistici che si sono succeduti negli anni hanno svolto un’azione di consolidamento della fotografia nel tessuto della città come valore prezioso dal punto di vista identitario e culturale, patrimonio di tutta la comunità.